I rimedi del dottor Bach trovano nei disagi emotivi il loro terreno d’elezione. Ecco una guida per utilizzarli nel modo migliore
Edward Bach nasce nel 1886, a Moseley, un villaggio a cinque chilometri da Birmingham. Cresciuto in campagna, immerso nella natura, ne colse presto il linguaggio sottile e misterioso, percependone i messaggi. Laureato in medicina nel 1912, Edward Bach, scoprì che ci sono dei fiori “amici”, con vibrazioni particolari e uno speciale potere terapeutico. I 38 fiori che riconobbe come terapeutici avevano come caratteristica comune quella di restituire energia a corpo e mente, armonizzando gli stati d’animo, i cui squilibri, secondo l’idea del medico, erano alla base di ogni disturbo o malattia. Ansia, preoccupazioni, paure, delle quali le persone non sempre riescono a riferire una causa specifica, stati di tensione psichica o attacchi di panico sono territori d’elezione per l’azione di quelli che da allora sono chiamati “fiori di Bach”.
Vibrazioni e salute
I 38 fiori individuati da Edward Bach inondano di vibrazioni positive l’organismo, stimolando nella persona la qualità opposta al problema di cui soffre, o più esattamente equilibrando quello stato d’animo che produce stati d’ansia, paure, insicurezze e disturbi dell’umore. Il meccanismo d’azione dei fiori di Bach non ha una spiegazione scientifica, si può sostenere tuttavia che non abbiano solo un effetto placebo, in quanto sembrano funzionare anche su piante e animali e su persone alle quali non sono stati spiegati i loro effetti. Non curano il disturbo fisico, ma lo stato d’animo del quale spesso è l’espressione. Può a volte succedere quindi che, curando lo stato d’animo, ci si senta meglio anche fisicamente.
Superare un trauma: Star of Bethlehem aiuta ad alleviare i dolori emotivi
Star of Bethlehem (Ornithogalum umbellatum), contenuto anche nel Rescue Remedy, è il rimedio per i traumi recenti, antichi e per quelli dei quali non siamo coscienti. L’azione di questo fiore bianco notturno a forma di stella a sei punte, è quella di reintegrare le parti che si erano “separate” dopo l’esperienza traumatica, risvegliando l’emotività profonda che si era come spenta. La Stella di Betlemme aiuta a liberarci dal dolore che si è sedimentato, sblocca i traumi e restituisce equilibrio, risvegliando la personalità intorpidita dalla sofferenza.
MODO D’USO Versare due gocce di Star of Bethlehem in un bicchiere d’acqua e sorseggiare. Da consumare in giornata. Ripetere per due, tre giorni o anche oltre se necessario. Ideale da assumere qualche giorno prima dell’assunzione di una miscela di fiori di Bach personalizzata o quando si è indecisi nella scelta dei fiori da assumere.
- Poche semplici regole per un effetto sicuro
I fiori di Bach possono essere assunti puri, oppure diluiti in un’apposita soluzione di acqua e brandy (che potete trovare nei negozi specializzati), a seconda della situazione. Comunemente, a parte il Rescue Remedy che viene assunto puro, gli altri 38 fiori si utilizzano diluiti e miscelati con altri fiori da un minimo di due a un massimo di sei fiori. Il dosaggio standard della miscela è di 4 gocce, da assumere 4 volte al giorno, direttamente sotto la lingua, o più volte secondo la necessità. La pipetta contagocce non deve essere in contatto con la saliva, in quanto i suoi enzimi potrebbero alterare la soluzione.
Ritrova il tuo percorso, allontani ansia e panico
I fiori di Bach ci mettono in ascolto della nostra vera natura. Quando ci costruiamo una falsa identità, basata su modelli di perfezione acquisiti e viviamo al suo interno, come dietro a una maschera, quando pretendiamo di essere diversi da quello che in realtà siamo e mettiamo in atto comportamenti che non ci appartengono per conformismo o per quieto vivere, possiamo andare incontro a stati di ansia più o meno intensi che a volte possono sfociare in paure, fobie o attacchi di panico. L’ansia però, non è una malattia, ma la voce sincera di una parte di noi che reclama di essere vista e vissuta: è la nostra stessa energia vitale che si affaccia nel disagio. Ce ne siamo staccati troppo e non la riconosciamo più, per questo ci spaventa quando reclama spazio. I fiori di Bach ci aiutano proprio a ritrovare la sintonia con noi stessi, a rimetterci sulla nostra strada, sul nostro sentiero, favorendo l’ascolto e la percezione di noi stessi, della nostra natura ed aiutandoci quindi a sciogliere in modo dolce, ma efficace, ansia e paure. Il consiglio di un professionista del settore, inoltre, può essere davvero utile per aiutarci nella scelta dei fiori adatti a noi e per addentrarci meglio nella conoscenza di noi stessi.
Il pronto soccorso: Quando l’emozione è forte serve un rimedio universale
Edward Bach in persona lo chiamò “Rescue Remedy”: un “rimedio universale” pensato per gli stati di emergenza, quando l’ansia e la paura prendono il sopravvento e ne rimaniamo sopraffatti. Contiene cinque fiori: Rock Rose per il terrore, Clematis per il torpore mentale, Impatiens per la tensione mentale, Cherry Plum per il panico e Star of Bethlehem per il trauma. Il fiore Rock Rose può essere utilizzato insieme ad altri fiori in una miscela personalizzata, portando alla luce un rinnovato coraggio. Rimedio prezioso, dona con prontezza forza d’animo per affrontare l’emergenza in corso, ridestando la persona il prima possibile. Offre la calma e la serenità necessarie per affrontare paure e traumi.
MODO D’USO Miscela di 5 fi ori, 2 gocce dalla boccettina madre, puro, direttamente sotto la lingua, al bisogno. Da ripetersi più volte al giorno. Fiore di Bach Rock Rose, da solo o in una miscela, diluito nell’apposita soluzione di acqua e brandy, 4 gocce, da ripetersi quattro volte al giorno, direttamente sotto la lingua.
Ridurre le lotte interne: Con Agrimony impari ad accogliere le tue debolezze
Ci sono persone che, apparentemente, sembrano sempre allegre e serene, ma, in realtà nascondono ansia e grande inquietudine. Brillanti e mai sazie di fare, nei gruppi spiccano per il buonumore e la spensieratezza. Evitano però di rimanere sole o di fermarsi anche per brevi attimi, hanno sempre fretta di passare ad altro. Spesso dietro questo stile di vita troppo dinamico si nasconde la paura di fare i conti con la propria tristezza interiore, di accettarsi con tutti i pregi e i difetti, con limiti e debolezze. Agrimony (Agrimonia eupatoria) è il fi ore che dà accesso a un rapporto più sincero con noi stessi, e che permette di accettare i punti deboli che, se non guardati, si rafforzano. Permette una liberazione che offre un benessere profondo, serenità, e momenti di autentica allegria, gioia e lucidità mentale.
MODO D’USO Miscela di 5 fi ori, 2 gocce dalla boccettina madre, puro, direttamente sotto la lingua, al bisogno. Da ripetersi più volte al giorno. Fiore di Bach Rock Rose, da solo o in una miscela, diluito nell’apposita soluzione di acqua e brandy, 4 gocce, da ripetersi quattro volte al giorno, direttamente sotto la lingua.
Ritrovare la propria bussola: Scleranthus ridona equilibrio e fornisce nuove energie
Uno stato di conflitto interiore continuo, incapacità decisionale, instabilità, sbalzi d’umore e molta ansia, caratterizzano le persone che hanno bisogno di Scleranthus. Il rimedio restituisce alla persona una sua centralità e la capacità di orientarsi, allentando la tensione interiore causata dalla fatica di orientarsi, nonostante la curiosità, la capacità e il talento del soggetto. L’assunzione di Scleranthus aiuta a ritrovare la “bussola interiore” che indica la strada da seguire, a fare delle scelte e a non perdersi in un mare di desideri e idee, donando la capacità di attivarle e concretizzarle,
MODO D’USO Miscela di 5 fi ori, 2 gocce dalla boccettina madre, puro, direttamente sotto la lingua, al bisogno. Da ripetersi più volte al giorno. Fiore di Bach Rock Rose, da solo o in una miscela, diluito nell’apposita soluzione di acqua e brandy, 4 gocce, da ripetersi quattro volte al giorno, direttamente sotto la lingua.
Risvegliare la concretezza: Clamatis allevia gli stati depressivi associati all’ansia
Pianta rampicante molto diffusa in Italia, la Clematis vitalba, con i suoi fiori bianchi, delicati, dal profumo intenso, dolce come la vaniglia, invita al sogno. Chi ha bisogno di questo rimedio vive infatti in un mondo alimentato dalla sua fantasia, fra passato e futuro, ma con scarso interesse per il presente. Si tratta di persone ricche di fantasia, dotate nell’ambito creativo, che faticano a realizzare e concretizzare i loro sogni in quanto poco dotate di senso pratico. Clematis spezza l’incantesimo, e permette alla persona di risvegliarsi dal sonno, rendendola attiva e concreta nella realizzazione dei suoi talenti. Dona la lucidità e la volontà di perseguire i propri scopi, dando sfogo alla creatività in modo costruttivo.
MODO D’USO Miscela di 5 fiori, 2 gocce dalla boccettina madre, puro, direttamente sotto la lingua, al bisogno. Da ripetersi più volte al giorno. Fiore di Bach Rock Rose, da solo o in una miscela, diluito nell’apposita soluzione di acqua e brandy, 4 gocce, da ripetersi quattro volte al giorno, direttamente sotto la lingua.
Con i fiori affronti meglio le paure di tutti i giorni
Non ci sono solo stati emotivi che sfociano in insicurezze croniche o in stati depressivi, ma anche piccole e grandi paure che ci rendono difficile affrontare la vita di tutti i giorni. L’energia vitale del fiori o della pianta offre in questi casi maggiore tranquillità, sicurezza e benessere alla persona che lo assume. Per il dottor Bach, infatti, le emozioni possono essere armoniche o disarmoniche. Il coraggio e la paura, ad esempio, sono due facce della stessa medaglia: se l’energia si manifesta in modo armonico esprime il coraggio, se in modo disarmonico, la paura. I fiori, rendendo armoniche le qualità corrispondenti, donano quindi maggiore fiducia in se stessi e aiutano a sciogliere tutte le paure.
Esprimere se stessi: Centaury e Crab Apple contro il timore di non essere accettati
Persone miti, delicate, inclini ad aiutare sempre gli altri, al punto da non riuscire a occuparsi di loro stesse, possono essere preda di capricci e richieste esagerate di persone opportuniste e prepotenti. Centaury (Centaurium umbellatum), aiuta chi ha difficoltà ad esprimere se stesso, annullandosi nelle aspettative degli altri. Protegge la persona, indirizzando bene la sua sensibilità ed evitando lo spreco di energie. In questo modo rinvigorisce e nutre chi tende a sentirsi svuotato dagli altri. In abbinamento con Crab Apple (melo selvatico), indicato per coloro che non si sentono accettati dagli altri, favorisce una buona depurazione anche fi sica della persona, lo smaltimento delle tossine accumulate e aiuta le funzioni dell’apparato digerente.
MODO D’USO Farsi preparare in erboristeria o farmacia una miscela con le due essenze Centaury e Crab Apple, da assumere direttamente sotto la lingua, 4 gocce, per 4 volte al giorno.
Affrontare un esame: Mimulus e Larch per affrontare timidezze e insicurezze
Mimulus è un bellissimo fiori giallo maculato di rosso che aiuta a superare quelle paure che possiamo incontrare ogni giorno (come la paura del dentista, di volare, di fare “quella” telefonata che rimandiamo da un po’, e così via,). Timida, timorosa di tutto, molto prudente e apprensiva, la persona che si giova di Mimulus si rifugia nell’intimità, evitando di misurarsi con esperienze e prove che l’aiuterebbero a prendere coraggio. Mimulus dona calma, equilibrio e una sicurezza che permette di affrontare con maggior serenità i normali problemi di tutti i giorni, rendendo la persona libera dai tanti vincoli creati solo dalla mente. Preso insieme a Larch (Larix decidua), aiuta a superare il senso di inferiorità, favorendo l’iniziativa. Miscela utile prima di un esame o colloquio di lavoro e quando lo stress ci rende meno lucidi.
MODO D’USO Farsi preparare in erboristeria o farmacia una miscela con le due essenze Mimulus e Larch, da assumere direttamente sotto la lingua, 4 gocce, per 4 volte al giorno.
Prendere le distanze: Red Chestnut sfuma l’angoscia di perdita e di separazione
Red Chestnut (Aesculus carnea), aiuta le persone che sono angosciate dalla paura della separazione e per questo tendono a vivere in simbiosi con coloro che amano. Persone particolarmente sensibili nel captare tutti i segnali che arrivano dall’altro, registrano ogni disagio, ogni disappunto o aspettativa, facendo diventare proprie le emozioni dell’altro. L’enorme diffi coltà di porre dei confini, e la facilità nel fare proprio il sentire altrui, mette costantemente davanti alla paura della perdita: perdere l’altro signifi ca per loro perdere se stessi. Una paura che si presenta come un presentimento terribile sempre in agguato Red chestnut aiuta a prendere le giuste distanze dall’altro, riconoscendone la responsabilità e la piena libertà, sollevandolo dal senso di responsabilità continua e dall’ansia che ne deriva.
MODO D’USO Farsi preparare in erboristeria o farmacia una miscela con le due essenze Centaury e Crab Apple, da assumere direttamente sotto la lingua, 4 gocce, per 4 volte al giorno.
Rinforzare le radici: Aspen allontana la costante sensazione di essere in pericolo
Aspen viene in aiuto nelle situazioni in cui la paura e la percezione di pericolo imminente si fa strada: si ha la sensazione di avere attorno presenze inquietanti, come quando in un bosco di sera, durante una passeggiata, ogni rumore ci fa sussultare. Spesso colpisce persone che, fin da piccole, manifestano una forte sensibilità nel percepire cosa avviene intorno a loro: tensioni in famiglia o al lavoro e soprattutto sensazioni nascoste. Il rimedio Aspen (Populus tremula) è molto utile per coloro che vivono in un tale stato di apprensione continua senza conoscerne il motivo: aiuta a percepire una maggiore consistenza interiore e ad essere maggiormente ancorati alla terra.
MODO D’USO Farsi preparare in erboristeria o farmacia una miscela con le due essenze Centaury e Crab Apple, da assumere direttamente sotto la lingua, 4 gocce, per 4
volte al giorno.